Si tratta di una sostanza di larghissima diffusione. L’OMS raccomanda la totale astensione dal consumo di alcol fino ai 16 anni, e in Italia vige il divieto (Legge 8.11.2012 n.189) di somministrazione e vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni. Il consumo anche di una sola bevanda alcolica da parte di ragazzi minorenni rappresenta un comportamento a rischio nel consumo di alcol. [1] Proprio in virtù della grande accettazione sociale che questa sostanza possiede non sono da sottovalutare i suoi pericolosi effetti collaterali a cervello, fegato, pancreas, sistema cardio circolatorio, apparato riproduttivo etc, senza parlare della dipendenza da alcool riconosciuta dalla American Psychiatric Association come disturbo psichiatrico.
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